I reperti più antichi dal territorio di Montecchio Maggiore si datano tra il Neolitico (6500-3400 a.C.) e il Bronzo antico (2300-1650 a.C.). Si tratta di manufatti in selce tra cui nuclei, grattatoi e bulini, punte di freccia, elementi di falcetto e un frammento di ascia in pietra verde levigata. All’antica età del Bronzo risale anche una lama di un pugnale in rame, dalla tomba di un guerriero rinvenuta a Montecchio Maggiore nel 1914.
Al Bronzo medio-recente e finale (1650-950 a.C.) si datano i materiali di abitato dal colle dei Castelli di Montecchio Maggiore (Monte Nero e località Colombara), tra cui vasellame da mensa e da dispensa, elementi di arredo del focolare, una macina con macinello e un colino per la lavorazione del formaggio.
Si datano alle fasi più tarde dell’età del Bronzo e l’inizio dell’età del Ferro (1200-800 a.C.) i materiali ceramici provenienti dalla spianata sommitale dal Monte del Castello di Castelgomberto.
