La sala espone i materiali del cimitero di età longobarda rinvenuto nel 2020 nel comune di Sarego (VI), durante le indagini di archeologia preventiva per la realizzazione dell’acquedotto anti Pfas tratta Brendola – Lonigo.
Spicca in particolare l’eccezionale sepoltura di cavaliere con ricco corredo.
Tra i reperti si segnala un bellissimo umbone (calotta centrale di scudo), decorato da lamine di bronzo: una lamina cruciforme e cinque lamine a forma di pesce, che costituiscono al momento attuale un unicum tra i rinvenimenti di età longobarda in Italia. Il corredo comprendeva inoltre numerosi altri oggetti: armi (spada, lancia, frecce), due ricche cinture con fibbie, puntali e placche ageminate (intarsiate in argento e bronzo), una borsa con acciarino e coltello sospesa ad una terza cintura e infine uno sperone al piede sinistro.
Il cavaliere, cristiano, fu sepolto intorno al 650 d.C. presso una chiesa, anche se con tutte le sue armi secondo il tradizionale rituale longobardo.
Gli altri corredi esposti documentano l’utilizzo del cimitero dalla seconda metà del V sec. fino alla fine del VII sec.