10-09-2021

LA SCANSIA DI CASA MIA 2500 ANNI FA – MOSTRA ARCHEOLOGICA ITINERANTE

La mostra sarà visitabile a Trissino fino al 24 ottobre 2021, con i seguenti orari:

  • sabato ore 16.00 – 19.00
  • domenica ore 09.30 – 12.30

Per l’accesso è richiesto il green pass e in occasione dell’inaugurazione è necessario prenotare al nr. 0445/499340 oppure inviando un’e-mail a scuolacultura@comune.trissino.vi.it

L’ingresso è gratuito

Il Museo G. Zannato – Sistema Museale Agno-Chiampo propone una mostra archeologica itinerante, che ci porterà indietro nel tempo di 2500 anni, in una casa del villaggio di Trissino, scoperto nel 1981 durante i lavori di ampliamento del cimitero comunale e parzialmente messo in luce dagli scavi archeologici condotti fino al 1990.
Le case dell’antico villaggio erano caratterizzate da profondi scassi nella roccia, che ospitavano probabilmente fresche cantine. Per alcune di esse, sigillate da incendi con il loro contenuto di oggetti della vita quotidiana e molto ben conservate, si pensò alla musealizzazione in loco, poi non realizzata a causa della collocazione all’interno dell’attuale cimitero. Per questo tra il 2014 e il 2015, le strutture furono consolidate, restaurate e documentate con rilievo laser-scanner 3D e infine protette con tessuto non tessuto, sabbia e terra.
Proprio perché l’antico villaggio non è più visibile, la mostra vuole restituirne la memoria, offendo l’occasione di “entrare” in una delle case e di scoprire la vita di 2500 anni fa.

La scansia del titolo, ricostruita sulla base dei dati di scavo con il suo servizio di coppe, tazze e boccale sorprendentemente conservati, è il focus della mostra. Un grande dolio sapientemente ricomposto da molti frammenti, la ricostruzione di un telaio e alcune macine completano il suggestivo angolo della casa.
Non manca un video con la storia delle scoperte e le straordinarie immagini ricavate dal rilievo laser scanner 3D dell’antico villaggio.

Reperti e pannelli ricostruiscono la vita quotidiana dell’antico villaggio veneto ai confini con il mondo dei Reti, mettendone in luce i diversi aspetti. Tra i tanti reperti, alcune sortes per la divinazione del futuro e un oggetto “venuto da molto lontano”: un piccolo frammento di ceramica prodotto ad Atene nel IV secolo a.C. e giunto nella valle dell’Agno forse insieme ad un carico di vino pregiato…
L’allestimento è stato curato da Annachiara Bruttomesso, conservatrice archeologa del Museo Zannato e da Angela Ruta Serafini, già direttore del Museo Nazionale Atestino, con la collaborazione di Fiorenza Bortolami e di Roberto Battiston, conservatore.

La mostra sarà inaugurata sabato 18 settembre alle ore 17.00 a Trissino, presso lo stabile della Biblioteca in via Manzoni 10 e sarà visitabile fino al 24 ottobre 2021, con i seguenti orari: sabato ore 16.00 – 19.00 e domenica ore 09.30 – 12.30.
Per l’accesso è richiesto il green pass e in occasione dell’inaugurazione è necessario prenotare al nr. 0445/499340 oppure inviando un’e-mail a scuolacultura@comune.trissino.vi.it

Alla mostra sono collegati una serie di eventi collaterali. Sono già calendarizzate le conferenze che si terranno a Trissino presso la sede della mostra:

  • martedì 5 ottobre, ore 20.30
    “Guerre e amori degli antichi Veneti” con il dott. Luca Zaghetto
  • martedì 19 ottobre, ore 20.30
    “Lingue e scritture a confronto: venetico e retico” con la prof.ssa Anna Marinetti
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Successivamente la mostra sarà allestita a

CASTELGOMBERTO
Sala Loggia, Palazzo Barbaran, Via Barbaran
6 novembre – 5 dicembre 2021

SOVIZZO
Municipio, Sala Conferenze
Via Cavalieri di Vittorio Veneto, 21
8 – 23 gennaio 2022

MONTECCHIO MAGGIORE
Galleria Civica, Via Bivio San Vitale
Per le attività didattiche collegate alla mostra:
5 febbraio – 6 marzo 2022

Segreteria didattica del Museo G. Zannato:
museo.didattica@comune.montecchio-maggiore.vi.it
0444-492565 (martedì e venerdì 8.30-12.30)

Documento allegato

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