Ritorna nell’edizione 2023 la rassegna degli incontri dedicati al territorio, con escursioni nei dieci comuni del sistema museale Agno-Chiampo per raccontare l’origine dei reperti del Museo Zannato. Anche quest’anno si percorreranno le stracce delle scoperte scientifiche che hanno scritto la storia attraverso gli Itinerari di Scoperta. La nuova rete sentieristica rilegge l’Ovest vicentino con gli occhi dei naturalisti e archeologi che lo hanno reso unico con percorsi interattivi e multimediali.

Segui le loro tracce assieme a noi in 9 imperdibili incontri, accompagnati da esperti naturalististorici e archeologi in tutti i comuni del Sistema Museale Agno Chiampo!

Quest’anno si darà il via anche alla più grande Caccia al Tesoro permanente d’Italia, dove si potranno trovare veri tesori. Sei pronto a metterti sulle tracce del leggendario Pirata Jack Zannato?

 

Brendola

STORIE DI BOSCHI

Domenica 17 Settembre, ore 9.30 con il naturalista Manuel Pobbe.

Un racconto di boschi e habitat dei Colli Berici, dove si trovano importanti endemismi come Saxifraga berica o specie aliene in costante espansione.

 
 
Montecchio Maggiore

BIOBLITZ

Sabato 30 Settembre, ore 15.30 con il naturalista Michele Ferretto

Un’attività per tutta la famiglia, armati di smartphone, alla ricerca della biodiversità urbana per raccogliere dati utili in occasione dell’European BioBlitz 2023

 

Montebello Vicentino

GENTI DA NORD

Domenica 1 Ottobre, ore 9.30 con lo storico Luca Grotto

La presenza di alcune armi, in particolare spade con fodero, testimonia la probabile presenza di un piccolo gruppo di mercenari celti nel villaggio veneto di Montebello: si tratta delle più antiche spade celtiche del Veneto, risalenti al V secolo a.C.

 

Montorso e Zermeghedo

UOMO E TERRITORIO

Sabato 7 Ottobre, ore 15.30 con l’archeologa Elisabetta Cocco.

La zona di Montorso e Zermeghedo non ha ancora rivelato reperti archeologici, ma la sua vicinanza a numerose località frequentate fin dall’antichità, fa presumere che anche qui vi sia stata presenza umana.

Durante il cammino rifletteremo, infatti, sull’importanza della scelta della posizione nella quale costruire un villaggio, considerando le risorse naturali a disposizione e le possibilità di controllo e difesa.

Trissino

L’ETÀ DEL FERRO

Sabato 14 Ottobre, ore 15.30 con l’archeologa Elisabetta Cocco

Nel 1981, nella zona del cimitero di Trissino, vennero rinvenuti i resti di un antico villaggio di frontiera tra il mondo dei veneti e i territori dei reti: il villaggio era al centro di una fitta rete commerciale, in cui poteva vantare un ruolo di controllo grazie alla posizione dominante la valle dell’Agno.

Arzignano

5 FOSSILI x 5 STORIE

Domenica 15 Ottobre, ore 9.30 con il naturalista Michele Ferretto.

I fossili sono importanti tracce che ci permettono di scoprire dettagli decisivi sulla storia e le condizioni ambientali del passato. Ad Arzignano, nel 1988, venne scoperto il fossile di un piccolo crostaceo decapode, Quasilaeviranina arzignanensis, comparso nel Cretaceo, ma il cui massimo sviluppo avvenne nel Terziario.

 

Castelgomberto

COLTELLACCI E INVASIONI

Sabato 21 Ottobre, ore 15.30 con lo storico Luca Grotto.

Lo scramasax è l’arma più frequente presente nei corredi funebri delle sepolture Longobarde. Il ritrovamento  nel 1986, nei pressi del campo sportivo, di due esemplari di tale tipologia di lama testimonia un’importante presenza di questo popolo nel VII secolo d. C. 

 

Sarego

DA MARE A MARE

Domenica 22 Ottobre, ore 9.00 con il naturalista Michele Ferretto.

Milioni di anni fa, nei luoghi dove oggi ammiriamo colli, alberi e paesi, tutto era sommerso da un grande mare. Proprio in corrispondenza dell’area berica era presente una grande barriera corallina, che separava l’oceano profondo da una laguna.

 

Sovizzo

PICCOLA STORIA DELLA SCIENZA

Sabato 28 Ottobre, ore 15.30 con il naturalista Michele Ferretto.

Insieme al celebre geologo e naturalista del Settecento Giovanni Arduino, ripercorreremo la storia delle scienze della terra attraverso  scoperte e personaggi.

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