Studi e Ricerche
Dal 1994 il museo pubblica una propria rivista scientifica, Studi e Ricerche, oltre ad una serie di monografie e articoli a carattere naturalistico o archeologico.
ll Comitato di Redazione valuta ogni anno la pubblicazione di contributi di elevato valore scientifico. Vengono presi in considerazione per la pubblicazione lavori inediti concernenti argomenti che rientrino nel campo delle scienze naturali e dell’archeologia, con preferenza per quelli che riguardano il Veneto e in particolare il Vicentino; è possibile pubblicare un massimo di 2 articoli per Autore/Co-Autore.
I lavori sono innanzitutto valutati dal Comitato di Redazione della Rivista, che li sottopone a revisione alla pari da parte di esperti esterni: articoli che non rispettino la pertinenza della rivista o siano palesemente lontani dagli standard qualitativi della Rivista, possono essere direttamente respinti dal Comitato di Redazione. La pubblicazione non comporta costi per gli Autori.
Database dei lavori scientifici
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dell'Angelo B; Quaggiotto E; Sosso M
FIRST RECORD OF A CHITON (MOLLUSCA: PO LYP LACOP HORA) FROM THE EOCENE OF ITALY Journal Article
In: Studi e Ricerche, no 19, pp. 27 - 29, 2012, ISSN: 1127-3100.
Abstract | Links | BibTeX | Tag: Eocene, Grola Quarry, Mollusca, NE Italy, Polyplacophora
@article{nokey,
title = {FIRST RECORD OF A CHITON (MOLLUSCA: PO LYP LACOP HORA) FROM THE EOCENE OF ITALY},
author = {Bruno dell'Angelo and Ermanno Quaggiotto and Maurizio Sosso},
editor = {Associazione Amici del museo and Museo Civico "G. Zannato"},
url = {https://www.museozannato.it/pp-27-29/},
issn = {1127-3100},
year = {2012},
date = {2012-12-31},
urldate = {2012-01-01},
journal = {Studi e Ricerche},
number = {19},
pages = {27 - 29},
abstract = {Una piastra intermedia di chitone (Mollusca, Polyplacophora) è stata raccolta a Cava Grola (Cornedo Vicentino, Vicenza), una classica località del Veneto le cui formazioni sono attribuite all’“Orizzonte di San Giovanni Ilarione” (Eocene medio, Luteziano). La piastra è incompleta ed in condizioni di conservazione non ottimali, preservata in matrice vulcanodetritica e quindi l’articulamentum non è visibile. L’area laterale della piastra, la parte meglio conservata, presenta una scultura formata da strie radiali di pustule, che però potrebbero anche rappresentare ciò che rimane in caso di erosione di costole radiali, tipiche del genere Chiton. Per questi motivi non è possibile una determinazione sia a livello generico che specifico, ma il ritrovamento è estremamente interessante in quanto si tratta della prima segnalazione di un chitone dall’Eocene italiano.},
keywords = {Eocene, Grola Quarry, Mollusca, NE Italy, Polyplacophora},
pubstate = {published},
tppubtype = {article}
}
Pacaud J M; Quaggiotto E
NOUVELLES ESPÈCES DE GASTÉROPODES (MOLLUSCA, GASTROPODA) DE L’ÉOCÈNE D’ITALIE. PARTIE 1: NERITIMORPHA Journal Article
In: Studi e Ricerche, no 18, pp. 21 - 29, 2011, ISSN: 1127-3100.
Abstract | Links | BibTeX | Tag: Eocene, Gastropoda, Italie, Mollusca, Neritidae, Neritopsidae
@article{nokey,
title = {NOUVELLES ESPÈCES DE GASTÉROPODES (MOLLUSCA, GASTROPODA) DE L’ÉOCÈNE D’ITALIE. PARTIE 1: NERITIMORPHA},
author = {Jean Michel Pacaud and Ermanno Quaggiotto },
editor = {Associazione Amici del museo and Museo Civico "G. Zannato"},
url = {https://www.museozannato.it/pacaud-quaggiotto-alta-2/},
issn = {1127-3100},
year = {2011},
date = {2011-12-31},
urldate = {2011-01-01},
journal = {Studi e Ricerche},
number = {18},
pages = {21 - 29},
abstract = {Sono descritte quattro nuove specie di gasteropodi delle famiglie Neritidae e Neritopsidae dell’Ypresiano e Luteziano (Eocene) italiano: Pileolus albertii nov. sp., Velatella eocaenica nov sp., Cuisenerita dysporista nov. sp. e Neritopsis carmenae nov. sp.. Questa è la prima segnalazione dei generi Pileolus e Velatella nel Cenozoico. Neritopsis (s.str.) pulcella nov. sp. è proposta in sostituzione di Neritopsis (s. str.) parisiensis sensu Merle, 1984 non Deshayes, 1864.},
keywords = {Eocene, Gastropoda, Italie, Mollusca, Neritidae, Neritopsidae},
pubstate = {published},
tppubtype = {article}
}
Beschin C; Busulini A; Tessier G
CROSTACEI DECAPODI DELL’EOCENE MEDIO (BARTONIANO) DI SOAVE (VERONA - ITALIA NORDORIENTALE) Journal Article
In: Studi e Ricerche, no 17, pp. 11 - 28, 2010, ISSN: 1127-3100.
Abstract | Links | BibTeX | Tag: Anomura, Brachyura, Crustacea, Eocene, NE Italy, Taxonomy
@article{nokey,
title = {CROSTACEI DECAPODI DELL’EOCENE MEDIO (BARTONIANO) DI SOAVE (VERONA - ITALIA NORDORIENTALE)},
author = {Claudio Beschin and Alessandra Busulini and Giuliano Tessier },
editor = {Associazione Amici del museo and Museo Civico "G. Zannato"},
url = {https://www.museozannato.it/02beschin/},
issn = {1127-3100},
year = {2010},
date = {2010-12-31},
urldate = {2011-12-31},
journal = {Studi e Ricerche},
number = {17},
pages = {11 - 28},
abstract = {Viene descritta una nuova fauna di decapodi fossili rinvenuta a Soave (Lessini veronesi) in livelli della parte fi nale dell’Eocene medio (Bartoniano): è costituita dalla nuova specie di anomuro Eocalcinus albus sp. nov. (Diogenidae Ortmann, 1892) e da 15 forme di brachiuri appartenenti ai generi Lophoranina Fabiani, 1910, Ranilia H. Milne-Edwards, 1837, Raninoides H. Milne Edwards, 1837 (Raninidae De Haan, 1839), Calappilia A. Milne Edwards, 1873 (Calappidae De Haan, 1833), Lobonotus A. Milne Edwards, 1863, Titanocarcinus A. Milne Edwards, 1863 (Tumidocarcinidae Schweitzer, 2005), Harpactoxanthopsis Via Boada, 1959 (Zanthopsidae Via Boada, 1959), Magyarcarcinus Schweitzer & Karasawa, 2004 (Goneplacidae MacLeay, 1838), Periacanthus Bittner, 1875 (Epialtidae MacLeay, 1838), Micromaia Bittner, 1875 e Mithracia Bell, 1858 (Majidae Samouelle, 1819) con Mithracia soavensis sp. nov. L’associazione ha un’età intermedia tra quelle più note del Luteziano dei Lessini orientali e del Priaboniano dell’Ungheria con le quali mostra evidenti affi nità. Meno chiari i rapporti con le faune dell’Eocene superiore del Veneto. Viene segnalata la presenza di Lophoranina marestiana avesana Bittner, 1884 probabilmente una forma endemica dell’area veronese. Viene confermata la attribuzione a Titanocarcinus A. Milne Edwards, 1863 di T. euglyphos Bittner, 1875.},
keywords = {Anomura, Brachyura, Crustacea, Eocene, NE Italy, Taxonomy},
pubstate = {published},
tppubtype = {article}
}
Beschin C; Busulini A; Tessier G
THE DECAPOD CRUSTACEANS FROM THE UPPER EOCENE OF PARONA (VERONESE LESSINI - NE ITALY) Journal Article
In: Studi e Ricerche, no 16, pp. 5 - 22, 2009, ISSN: 1127-3100.
Abstract | Links | BibTeX | Tag: Anomura, Brachyura, Crustacea, Eocene, NE Italy, Taxonomy
@article{,
title = {THE DECAPOD CRUSTACEANS FROM THE UPPER EOCENE OF PARONA (VERONESE LESSINI - NE ITALY)},
author = {Claudio Beschin and Alessandra Busulini and Giuliano Tessier},
editor = {Associazione Amici del museo and Museo Civico "G. Zannato"},
url = {https://www.museozannato.it/pag_05-22/},
issn = {1127-3100},
year = {2009},
date = {2009-12-31},
urldate = {2009-01-01},
journal = {Studi e Ricerche},
number = {16},
pages = {5 - 22},
abstract = {I crostacei decapodi dell’Eocene superiore di Parona (Lessini veronesi - Italia nordorientale) Viene analizzata e descritta una piccola fauna di decapodi fossili rinvenuta in livelli dell’Eocene superiore affioranti a Parona, località situata a Ovest di Verona, nell’ultima parte della valle di Negrar. I crostacei provengono da livelli marnosi grigio-verdastri o giallastri senza stratificazione evidente, ricchi anche di foraminiferi (abbondanti le discocicline), melobesie, molluschi (soprattutto ostreidi), briozoi, echinidi e frammenti di coralli; l’associazione fossile indica un ambiente neritico poco profondo. La conservazione dei resti in alcuni casi non è buona: il materiale studiato consiste in propodi di chelipedi e carapaci dalla cuticola talvolta alterata e incompleta o anche rappresentati solo dal modello interno. E’ stata riconosciuta un’unica forma di anomuro attribuibile a ?Xylopagurus A.Milne Edwards,1880 (Paguridae Latreille, 1802): probabilmente si tratta della prima segnalazione del genere allo stato fossile; è rappresentato da un propodo di chelipede nettamente più corto di quello delle forme attuali ma dotato della caratteristica spina sviluppata sull’angolo dorso-distale che doveva spingersi al di sopra della base del dattilo. Tra i brachiuri sono state identificate le seguenti specie: Kromtitis bicuspidatus sp. nov. e Noetlingia veronensis (Bittner, 1886) (Dromiidae De Haan, 1833), Lophoranina laevifrons (Bittner, 1875) (Raninidae De Haan, 1839), Calappilia dacica Bittner, 1893 (Calappidae De Haan, 1833), Lobonotus sommarugai sp. nov. e Paronacarcinus spinosus gen. nov., sp. nov. (Tumidocarcinidae Schweitzer, 2005), Mithracia sp. (Majidae Samouelle, 1819), Phrynolambrus corallinus Bittner, 1893 (Parthenopidae MacLeay, 1838), Palaeograpsus inflatus Bittner, 1875 (Panopeidae Ortmann, 1893), Phlyctenodes tuberculosus A. Milne Edwards, 1862 (Xanthidae MacLeay, 1838). La presenza di Kromtitis bicuspidatus sp. nov., caratterizzato dalla parziale fusione della coppia mediale di tubercoli epibranchiali, conferma la grande diffusione del genere nell’Eocene negli antichi mari del Veneto dove probabilmente è comparso e si è differenziato. La piccola specie Lobonotus sommarugai sp. nov. e L. granosus (Beschin, Busulini, De Angeli, Tessier, 2002) comb. nov. hanno permesso di confermare la presenza del genere Lobonotus A. Milne Edwards, 1863 in Europa. Paronacarcinus gen. nov., abbastanza simile a Titanocarcinus A. Milne Edwards, 1863, è caratterizzato da quattro denti sui margini anterolaterali, due fessure orbitali aperte, regione meso-metagastrica pentagonale molto allungata con tubercoli disposti a V, solco trasversale che separa le regioni gastriche ed epibranchiali da quelle cardiaca e branchiali posteriori, parte posteriore del carapace depressa e tubercoli appuntiti distribuiti sulle varie regioni. Accanto a forme descritte solo per l’Eocene dell’Italia nordorientale, all’interno della fauna di Parona sono presenti anche specie, come Phrynolambrus corallinus Bittner, 1893 e Calappilia dacica Bittner, 1893, reperite anche in Ungheria e Transilvania (Romania), che mostrano una maggiore diffusione all’interno della Tetide, e, per quanto riguarda la seconda che è nota pure in Inghilterra, anche in bacini dell’Europa settentrionale. Gli esemplari studiati sono conservati presso il Museo Civico “G. Zannato” di Montecchio Maggiore (Vicenza).},
keywords = {Anomura, Brachyura, Crustacea, Eocene, NE Italy, Taxonomy},
pubstate = {published},
tppubtype = {article}
}
Beschin C; Angeli A D
ECCEZIONALE CONSERVAZIONE DI ALCUNI CROSTACEI DELL’EOCENE BERICO-LESSINEO (ITALIA SETTENTRIONALE) Journal Article
In: Studi e Ricerche, no 15, pp. 5 -14, 2008, ISSN: 1127-3100.
Abstract | Links | BibTeX | Tag: Brachyura, Crustacea, Eocene, NE Italy, Taxonomy
@article{,
title = {ECCEZIONALE CONSERVAZIONE DI ALCUNI CROSTACEI DELL’EOCENE BERICO-LESSINEO (ITALIA SETTENTRIONALE)},
author = {Claudio Beschin and Antonio De Angeli},
editor = {Associazione Amici del museo and Museo Civico "G. Zannato"},
url = {https://www.museozannato.it/pp_005_014/},
issn = {1127-3100},
year = {2008},
date = {2008-12-31},
urldate = {2008-01-01},
journal = {Studi e Ricerche},
number = {15},
pages = {5 -14},
chapter = {1},
abstract = {Vengono descritti ed illustrati alcuni crostacei decapodi ben conservati, recentemente individuati nei livelli eocenici dell’area berico-lessinea (Italia settentrionale). Le specie considerate sono: Lophoranina marestiana (König, 1825), Raniliformis rugosa De Angeli & Beschin, 2007 (Raninidae De Haan, 1839), Bittnerilia cfr. dentata Beschin et al., 2005 (Calappidae De Haan, 1833), Hepatiscus neumayri Bittner, 1875 (Hepatidae Stimpson, 1871), Neptocarcinus millenaris Lőrenthey, 1897 (Portunidae, Rafi nesque, 1815), Palaeocarpilius macrochelus (Desmarest, 1822) (Carpiliidae Ortmann, 1893), Palaeograpsus infl atus Bittner, 1875 (Panopeidae Ortmann, 1893). Lo studio è dedicato a Giampietro Beschin, amico e collaboratore del Museo Civico “G. Zannato” di Montecchio Maggiore (Vicenza), nel ventesimo anniversario della scomparsa (1988-2008).},
keywords = {Brachyura, Crustacea, Eocene, NE Italy, Taxonomy},
pubstate = {published},
tppubtype = {article}
}
Quaggiotto E; Mellini A
CATALOGO AGGIORNATO DEI MOLLUSCHI FOSSILI EOCENICI DI SAN GIOVANNI ILARIONE (VERONA - ITALIA SETTENTRIONALE) PRIMA PARTE: MOLLUSCA, GASTROPODA Journal Article
In: Studi e Ricerche, no 15, pp. 41 - 58, 2008, ISSN: 1127-3100.
Abstract | Links | BibTeX | Tag: Eocene, Gastropoda, Mollusca, NE Italy, San Giovanni Ilarione, Taxonomy list
@article{,
title = {CATALOGO AGGIORNATO DEI MOLLUSCHI FOSSILI EOCENICI DI SAN GIOVANNI ILARIONE (VERONA - ITALIA SETTENTRIONALE) PRIMA PARTE: MOLLUSCA, GASTROPODA},
author = {Ermanno Quaggiotto and Antonio Mellini},
editor = {Associazione Amici del museo and Museo Civico "G. Zannato"},
url = {https://www.museozannato.it/pp_041_058/},
issn = {1127-3100},
year = {2008},
date = {2008-12-31},
urldate = {2008-01-01},
journal = {Studi e Ricerche},
number = {15},
pages = {41 - 58},
abstract = {Viene presentata la prima parte del catalogo aggiornato dei molluschi fossili eocenici di San Giovanni Ilarione (Verona – Italia settentrionale). Per l’illustrazione delle specie, accompagnano il testo le riproduzioni delle tavole riportate da DE GREGORIO (1880) che, a tutt’oggi, rimangono la migliore iconografi a di riferimento per lo studio di questa ricca fauna. Le note su alcune sinonimie proposte, le integrazioni e le altre classi di molluschi, seguiranno nei prossimi contributi, in preparazione.},
keywords = {Eocene, Gastropoda, Mollusca, NE Italy, San Giovanni Ilarione, Taxonomy list},
pubstate = {published},
tppubtype = {article}
}
Beschin C; Angeli A D; Checchi A; Zarantonello G
CROSTACEI EOCENICI DI GROLA PRESSO SPAGNAGO (VICENZA, ITALIA SETTENTRIONALE) Journal Article
In: Studi e Ricerche, no 12, pp. 5 - 35, 2005, ISSN: 1127-3100.
Abstract | Links | BibTeX | Tag: Crustacea, Decapoda, Eocene, NE Italy, Taxonomy
@article{nokey,
title = {CROSTACEI EOCENICI DI GROLA PRESSO SPAGNAGO (VICENZA, ITALIA SETTENTRIONALE)},
author = {Claudio Beschin and Antonio De Angeli and Andrea Checchi and Giannino Zarantonello},
editor = {Associazione Amici del museo and Museo Civico "G. Zannato"},
url = {https://www.museozannato.it/pp-5-35/},
issn = {1127-3100},
year = {2005},
date = {2005-12-31},
urldate = {2005-01-01},
journal = {Studi e Ricerche},
number = {12},
pages = {5 - 35},
abstract = {Viene descritta la fauna a crostacei raccolta nelle brecce vulcanoclastiche dell’Eocene medio di Grola presso Spagnago (Vicenza, Italia settentrionale). Essa è composta da 36 specie appartenenti a 10 superfamiglie: Hoploparia sp. (Superfamiglia Nephropoidea), “Callianassa” cf. C. ferox Bittner, 1893, Neocallichirus fortisi Beschin, Busulini, De Angeli & Tessier, 2002, N. allegranzii sp. nov., Eucalliax vicetina Beschin, Busulini, De Angeli & Tessier, 2002, Eoglypturus grolensis gen. nov., sp. nov., Ctenocheles ornatus sp. nov., Callianopsis microspineus sp. nov. (Superfamiglia Callianassoidea), Eocalcinus cavus Beschin, Busulini, De Angeli & Tessier, 2002, Calcinus agnoensis sp. nov., Paguristes prealpinus sp. nov., Dardanus sp. (Superfamiglia Paguroidea), Dromilites hilarionis (Bittner, 1883), D. pastorisVia Boada, 1959, Basinotopus lamarcki (Desmarest, 1822) (Superfamiglia Dromioidea), Cyrtorhina oblonga Beschin, Busulini, De Angeli & Tessier, 1988, Lophoranina laevifrons (Bittner, 1875), L. reussi (Woodward, 1866), Notopus beyrichi Bittner, 1875 (Superfamiglia Raninoidea), Bittnerilia dentata sp. nov., Hepatiscus neumayri Bittner, 1875, H. pulchellus Bittner, 1875 (Superfamiglia Calappoidea), Periacanthus dallagoi sp. nov., Micromaia mainensis Beschin, Busulini, De Angeli & Tessier, 1985, M. margaritata Fabiani, 1910, M. tuberculata Bittner, 1875 (Superfamiglia Majoidea), Daira salebrosa Beschin, Busulini, De Angeli & Tessier, 2002, Daira coronata sp. nov. (Superfamiglia Parthenopoidea), Neptocarcinus millenaris Lörenthey, 1897 (Superfamiglia Portunoidea), Palaeocarpilius simplex Stoliczka, 1871, Harpactoxanthopsis cf. H. quadrilobata (Desmarest, 1822), Paraxanthosia tuberculata sp. nov., Eumorphactaea scissifrons Bittner, 1875, Eohalimede granosa Beschin, Busulini, De Angeli & Tessier, 2002, Carinocarcinus zitteli Lörenthey, 1898 e Gollincarcinus levis Beschin & De Angeli, 2004 (Superfamiglia Xanthoidea). E’ inoltre presente un dattilopodite indeterminato di stomatopode. La fauna del giacimento presenta forti analogie con quelle coeve dell’“Orizzonte di S. Giovanni Ilarione” note per le Valli dell’Alpone e del Chiampo. Dal punto di vista paleoambientale l’associazione faunistica e la massiccia presenza di clasti grossolani fossiliferi rimaneggiati sono indicatori di eventi istantanei di trasporto di massa, correlati probabilmente all’acme dell’attività vulcanica lessinea.},
keywords = {Crustacea, Decapoda, Eocene, NE Italy, Taxonomy},
pubstate = {published},
tppubtype = {article}
}
Tessier G; Busulini A; Beschin C; Angeli A D
In: Studi e Ricerche, no 11, pp. 7 - 12, 2004, ISSN: 1127-3100.
Abstract | Links | BibTeX | Tag: Crustacea, Decapoda, Eocene, N Italy, Raninidae
@article{nokey,
title = {SEGNALAZIONE DI CYRTORHINA GLOBOSA BESCHIN, BUSULINI, DE ANGELI & TESSIER, 1988 (CRUSTACEA, DECAPODA, BRACHYURA) NELL’EOCENE DI ZOVO DI BOLCA (VERONA, ITALIA SETTENTRIONALE)},
author = {Giuliano Tessier and Alessandra Busulini and Claudio Beschin and Antonio De Angeli},
editor = {Associazione Amici del museo and Museo Civico "G. Zannato"},
url = {https://www.museozannato.it/pp-7-12/},
issn = {1127-3100},
year = {2004},
date = {2004-12-31},
urldate = {2004-01-01},
journal = {Studi e Ricerche},
number = {11},
pages = {7 - 12},
abstract = {Viene segnalata la presenza di un esemplare di Cyrtorhina globosa Beschin, Busulini, De Angeli & Tessier, 1988 (Crustacea, Decapoda, Raninidae), proveniente dall’Eocene di Zovo di Bolca (Verona, Italia settentrionale), depositato nella collezione paleontologica del Dipartimento di Geologia, Paleontologia e Geofisica dell’Università di Padova. Il genere è conosciuto con due specie viventi (C. granulosa Monod, 1956 e C. balabacensis Serène, 1971) e tre forme fossili (C. globosa Beschin, Busulini, De Angeli & Tessier, 1988, C. fusseli Blow & Manning, 1996 e C. oblonga Beschin, Busulini, De Angeli & Tessier, 1988). La segnalazione del nuovo esemplare risulta interessante in quanto questo fa parte della collezione carcinologica raccolta dal geologo vicentino Ramiro Fabiani.},
keywords = {Crustacea, Decapoda, Eocene, N Italy, Raninidae},
pubstate = {published},
tppubtype = {article}
}