Studi e Ricerche
Dal 1994 il museo pubblica una propria rivista scientifica, Studi e Ricerche, oltre ad una serie di monografie e articoli a carattere naturalistico o archeologico.
ll Comitato di Redazione valuta ogni anno la pubblicazione di contributi di elevato valore scientifico. Vengono presi in considerazione per la pubblicazione lavori inediti concernenti argomenti che rientrino nel campo delle scienze naturali e dell’archeologia, con preferenza per quelli che riguardano il Veneto e in particolare il Vicentino; è possibile pubblicare un massimo di 2 articoli per Autore/Co-Autore.
I lavori sono innanzitutto valutati dal Comitato di Redazione della Rivista, che li sottopone a revisione alla pari da parte di esperti esterni: articoli che non rispettino la pertinenza della rivista o siano palesemente lontani dagli standard qualitativi della Rivista, possono essere direttamente respinti dal Comitato di Redazione. La pubblicazione non comporta costi per gli Autori.
Database dei lavori scientifici
Puoi ricercare e consultare qui tutti i lavori prodotti dal museo, usando i tag o la ricerca oppure scorrendo il catalogo per anno di pubblicazione.
Dall’Olio G; Boscardin M
Giuseppe Marzari Pencati illustre geologo e botanico vicentino Journal Article
In: Studi e Ricerche, vol. 29, pp. 25-33, 2022, ISSN: 1127-3100.
Abstract | Links | BibTeX | Tag: Alimurgia Committee, Asiago, Botany, Famine, Geology, Iceland moss, Marzari Pencati;, mineralogy, Vicenza
@article{nokey,
title = {Giuseppe Marzari Pencati illustre geologo e botanico vicentino},
author = {Giuliano Dall’Olio and Matteo Boscardin},
editor = {Associazione Amici del Museo - Museo Civico “G. Zannato”},
url = {https://www.museozannato.it/wp-content/uploads/2023/07/DallOlio-G-Boscardin-M-2022-Giuseppe-Marzari-Pencati-illustre-geologo-e-botanico-vicentino.pdf},
issn = {1127-3100},
year = {2022},
date = {2022-12-31},
urldate = {2022-12-31},
journal = {Studi e Ricerche},
volume = {29},
pages = {25-33},
abstract = {RIASSUNTO
Viene illustrata la figura di Giuseppe Marzari Pencati, geologo, mineralogista, botanico vicentino dell’Ottocento. Vengono segnalati i suoi studi di mineralogia sui basalti e zirconi e di geologia sulle caratteristiche di alcune fasce del territorio vicentino e l’ideazione di uno nuovo strumento geodetico. Per la botanica viene riportato il lungo dibattito fra Marzari Pencati e la Commissione di Alimurgia di Vicenza sulla priorità dell’uso del Lichene Islandese come nutrimento per gli abitanti dell’altopiano di Asiago durante gli anni di carestia, rivendicata da Marzari, nonché sulla scelta del metodo per la sua purificazione.
Giuseppe Marzari pencati distinguished geologist and botanist from Vicenza
ABSTRACT
The figure of Giuseppe Marzari Pencati, a 19th-century Vicenza geologist, mineralogist and botanist is illustrated. His studies of mineralogy on basalts and zircons, of geology on the characteristics of some localities in the area of Vicenza and the conception of a new geodetic instrument are reported. With regard to botany, the long debate between Marzari-Pencati and the Vicenza Alimurgia Commission on the priority of using Icelandic lichen as food for the inhabitants of the Asiago plateau during famine years, claimed by Marzari, is reported, as well as the choice of method for its purification.},
keywords = {Alimurgia Committee, Asiago, Botany, Famine, Geology, Iceland moss, Marzari Pencati;, mineralogy, Vicenza},
pubstate = {published},
tppubtype = {article}
}
Viene illustrata la figura di Giuseppe Marzari Pencati, geologo, mineralogista, botanico vicentino dell’Ottocento. Vengono segnalati i suoi studi di mineralogia sui basalti e zirconi e di geologia sulle caratteristiche di alcune fasce del territorio vicentino e l’ideazione di uno nuovo strumento geodetico. Per la botanica viene riportato il lungo dibattito fra Marzari Pencati e la Commissione di Alimurgia di Vicenza sulla priorità dell’uso del Lichene Islandese come nutrimento per gli abitanti dell’altopiano di Asiago durante gli anni di carestia, rivendicata da Marzari, nonché sulla scelta del metodo per la sua purificazione.
Giuseppe Marzari pencati distinguished geologist and botanist from Vicenza
ABSTRACT
The figure of Giuseppe Marzari Pencati, a 19th-century Vicenza geologist, mineralogist and botanist is illustrated. His studies of mineralogy on basalts and zircons, of geology on the characteristics of some localities in the area of Vicenza and the conception of a new geodetic instrument are reported. With regard to botany, the long debate between Marzari-Pencati and the Vicenza Alimurgia Commission on the priority of using Icelandic lichen as food for the inhabitants of the Asiago plateau during famine years, claimed by Marzari, is reported, as well as the choice of method for its purification.
Dall’Olio G
TOMASO ANTONIO CATULLO I MINERALI IN MEDICINA E IN FARMACIA Journal Article
In: Studi e Ricerche, vol. 28, pp. 35-47, 2021, ISSN: 1127-3100.
Abstract | Links | BibTeX | Tag: medicine, mineralogy, pharmacy, Tommaso Catullo
@article{nokey,
title = {TOMASO ANTONIO CATULLO I MINERALI IN MEDICINA E IN FARMACIA},
author = {Giuliano Dall’Olio},
editor = {Associazione Amici del Museo - Museo Civico “G. Zannato”},
url = {https://www.museozannato.it/wp-content/uploads/2022/08/05_DallOlio.pdf},
issn = {1127-3100},
year = {2021},
date = {2021-12-31},
urldate = {2021-12-31},
journal = {Studi e Ricerche},
volume = {28},
pages = {35-47},
abstract = {RIASSUNTO
Viene presentato l’impiego dei minerali nella preparazione dei farmaci ed il loro uso in medicina dall’antichità fino ai primi decenni dell’Ottocento, esaminando in particolare il “Trattato di mineralogia applicata alla farmacia e alla medicina” di Tommaso Antonio Catullo pubblicato nel 1833. Viene anche tracciato il percorso professionale del Catullo dai primi incarichi di insegnante in alcuni licei veneti fino alla docenza all’Università di Padova. È riportata inoltre una diatriba connessa al suo legame con il territorio vicentino e alla sua competenza nell’analisi chimica.
ABSTRACT
TOMASO ANTONIO CATULLO, MINERALOGY APPLIED TO PHARMACY AND MEDICINE
The use of minerals in the preparation of drugs and their use in medicine from antiquity to the first decades of the nineteenth century is presented, examining particularly the “Treatise on mineralogy applied to pharmacy and medicine” by Tommaso Antonio Catullo published in 1833. The professional career of Catullo is also traced from his first teaching positions in some Venetian high schools to his appointment as professor at the University of Padua. A controversy connected to his link with the Vicenza area and his competence in chemical analysis is also reported.
},
keywords = {medicine, mineralogy, pharmacy, Tommaso Catullo},
pubstate = {published},
tppubtype = {article}
}
Viene presentato l’impiego dei minerali nella preparazione dei farmaci ed il loro uso in medicina dall’antichità fino ai primi decenni dell’Ottocento, esaminando in particolare il “Trattato di mineralogia applicata alla farmacia e alla medicina” di Tommaso Antonio Catullo pubblicato nel 1833. Viene anche tracciato il percorso professionale del Catullo dai primi incarichi di insegnante in alcuni licei veneti fino alla docenza all’Università di Padova. È riportata inoltre una diatriba connessa al suo legame con il territorio vicentino e alla sua competenza nell’analisi chimica.
ABSTRACT
TOMASO ANTONIO CATULLO, MINERALOGY APPLIED TO PHARMACY AND MEDICINE
The use of minerals in the preparation of drugs and their use in medicine from antiquity to the first decades of the nineteenth century is presented, examining particularly the “Treatise on mineralogy applied to pharmacy and medicine” by Tommaso Antonio Catullo published in 1833. The professional career of Catullo is also traced from his first teaching positions in some Venetian high schools to his appointment as professor at the University of Padua. A controversy connected to his link with the Vicenza area and his competence in chemical analysis is also reported.
Santo N D; Zorzi F
ASCE IN PIETRA LEVIGATA DAL TERRITORIO DI MONTECCHIO MAGGIORE E BRENDOLA (VICENZA): ASPETTI ARCHEOLOGICI E MINERALOGICI Journal Article
In: Studi e Ricerche, no 18, pp. 53 - 61, 2011, ISSN: 1127-3100.
Abstract | Links | BibTeX | Tag: analysis, axes, greenstones, mineralogy, prehistory
@article{nokey,
title = {ASCE IN PIETRA LEVIGATA DAL TERRITORIO DI MONTECCHIO MAGGIORE E BRENDOLA (VICENZA): ASPETTI ARCHEOLOGICI E MINERALOGICI},
author = {Nicola Dal Santo and Federico Zorzi },
editor = {Associazione Amici del museo and Museo Civico "G. Zannato"},
url = {https://www.museozannato.it/asce-bassa/},
issn = {1127-3100},
year = {2011},
date = {2011-12-31},
urldate = {2011-01-01},
journal = {Studi e Ricerche},
number = {18},
pages = {53 - 61},
abstract = {Sono stati esaminati quattro frammenti e un’ascia integra in pietra levigata ritrovati nei comuni di Montecchio Maggiore e Brendola. Le aree di rinvenimento mostrano frequentazioni di più momenti; in due casi non esistevano materiali associati alle asce, pertanto l’attribuzione crono-culturale si è basata su parametri puramente tipologici. È stato riconosciuto un frammento riferibile al Neolitico antico, mentre altri due sono inquadrabili tra Neolitico recente e Bronzo antico. Per salvaguardare l’integrità dei reperti sono state condotte analisi mineralogiche in diffrazione a raggi X da polveri (XRPD), rinunciando ad analisi petrograÞ che su sezioni sottili. I reperti sono risultati essere realizzati con eclogiti. Questo tipo di rocce afÞ ora in modo pressoché esclusivo tra Piemonte e Liguria.},
keywords = {analysis, axes, greenstones, mineralogy, prehistory},
pubstate = {published},
tppubtype = {article}
}